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Grazie all’IA, l’UPI analizza gli infortuni delle bambine e dei bambini in collaborazione con la ZHAW e l’Ospedale pediatrico di Zurigo, per sviluppare misure di prevenzione ancora più mirate.

Per evitare gli infortuni, bisogna sapere dove e come succedono e chi coinvolgono. L’UPI effettua pertanto un’ampia indagine sulla popolazione.

Oggi, chi vive e lavora in Svizzera ha più probabilità di subire un infortunio nel tempo libero che un infortunio professionale.

Come fa l’UPI a garantire che le sue attività di prevenzione producano gli effetti auspicati? Basandosi sempre e solo su dati scientifici.

In Svizzera la sicurezza non è un caso ma un atteggiamento. Da decenni. Un intero Paese prende sul serio la prevenzione degli infortuni senza dimenticare di vivere.

Dal prossimo inverno, entrerà in vigore una nuova procedura di controllo per gli impianti. Per una maggiore sicurezza su piste e snowpark.

Saltare, fare ginnastica, muoversi su rotelle, scivolare: il Playground UNIK di Berna-Bümpliz con la sua offerta sportiva indoor accoglie un pubblico molto variegato. Permette all’adolescente appassionato di trampolino di incontrare un guerriero Ninja e al principiante dello skateboard di confrontarsi con un atleta di punta.

I Pylonis affiancano il corpo docente, i genitori nonché le istruttrici e gli istruttori del traffico nell’insegnamento alle bambine e ai bambini di comportamenti sicuri nella circolazione stradale. Uno sguardo sul campo.

Oltre un milione di persone ogni anno in Svizzera subisce un infortunio non professionale. Con il nuovo programma pluriennale, l’UPI vuole combattere questi infortuni, concentrandosi su quelli con conseguenze gravi o mortali.

L’UPI è sponsor dell’FC Helvetia, la squadra di calcio delle donne parlamentari. Con il loro esempio, queste donne diventano ambasciatrici della sicurezza nello sport.

Grazie all’IA, l’UPI analizza gli infortuni delle bambine e dei bambini in collaborazione con la ZHAW e l’Ospedale pediatrico di Zurigo, per sviluppare misure di prevenzione ancora più mirate.

Dalla sua inaugurazione, il parco Eichli a Stans si è rivelato un punto d’incontro per grandi e piccini. Il reportage sul nuovo impianto sportivo e ricreativo, mostra come sia facile coniugare divertimento e sicurezza.

Da marzo 2025 è in vigore la nuova ordinanza sulla guida automatizzata. In futuro, le automobiliste e gli automobilisti potranno utilizzare l’assistente alla guida in autostrada e togliere le mani dal volante. Si tratta di un punto di svolta nella circolazione stradale svizzera, con conseguenze per la sicurezza stradale.

Chi viaggia con la visuale di un oblò o un insufficiente campo visivo, corre un rischio elevato e può andare incontro a delle sanzioni. Uno sguardo nella pratica del Tribunale federale.

Le liste di controllo «Return to Play» permettono alle allenatrici e agli allenatori di valutare se una giocatrice o un giocatore può tornare in campo.

Aiutare a mantenere la mobilità e l’autonomia è lo scopo del programma televisivo «Bliib fit – mach mit!». Nell’intervista, la terapista del movimento Ursula Meier Köhler ci spiega come riesce ad avvicinare le persone al movimento e come le invoglia a praticarlo.

Per evitare gli infortuni, bisogna sapere dove e come succedono e chi coinvolgono. L’UPI effettua pertanto un’ampia indagine sulla popolazione.

I «12 principi per il lavoro sul campo» tengono conto di questa esigenza e servono da quadro all'UPI per elaborare nuovi progetti di prevenzione destinati ad aumentare la sicurezza della popolazione svizzera, nonché da bussola preziosa per tutti gli altri attori della prevenzione.

Con il simulatore di vecchiaia, le delegate e i delegati alla sicurezza toccano con mano il significato di infrastruttura sicura per le persone anziane.

L’UPI rende i comuni più sicuri

Oggi, chi vive e lavora in Svizzera ha più probabilità di subire un infortunio nel tempo libero che un infortunio professionale.

Quest’anno l’organizzazione delle delegate e dei delegati UPI alla sicurezza festeggia il suo 50° anniversario. Nell’intervista ripercorriamo la sua storia e diamo uno sguardo al futuro.

Le istruttrici e gli istruttori del traffico contribuiscono ogni giorno in modo decisivo alla sicurezza stradale. Il convegno IT dell’UPI, che si terrà il 4 marzo 2026 a Berna, sarà l’occasione per scoprire nuove misure efficaci per rendere ancora più sicuro il percorso casa-scuola. Un appuntamento ben fondato, pratico e orientato al futuro.

Le misure che consentono alle istruttrici e agli istruttori del traffico di prevenire gli infortuni nelle bambine e nei bambini Questa domanda è stata al centro del Convegno IT 2025, durante il quale le e gli IT hanno potuto approfondire le loro conoscenze attraverso varie presentazioni e workshop.

Al Forum sport, esperte ed esperti di federazioni, associazioni e della prevenzione degli infortuni hanno discusso su come prevenire gli infortuni senza compromettere il fascino dello sport.

Percorso casa-scuola: insieme per più sicurezza

Forum sulla circolazione stradale del 9 novembre 2023

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