Anziani nel traffico: incidenti, cause, prevenzione

Gli anziani sanno cosa significa comportarsi in modo sicuro nel traffico

La mobilità è importante anche per gli anziani, anche solo per andare a fare la spesa, recarsi in visita a parenti e amici o semplicemente uscire per una gita. In generale gli over 65 hanno un comportamento sicuro nel traffico. Raramente si mettono alla guida se hanno bevuto, allacciano quasi

Molti incidenti a piedi e in auto ma anche con l’e-bike

Ciononostante, le persone anziane di età superiore ai 65 anni sono la fascia d'età più a rischio per la circolazione stradale. La letalità (il rischio di morire in seguito alle ferite riportate da un incidente stradale) è particolarmente elevata. Su un numero di 1000 vittime, in media muoiono 30 persone anziane. A titolo di confronto, nelle fascia d'età 25-44 anni, a perdere la vita sono 6 persone.

Le persone anziane sono coinvolte in incidenti gravi soprattutto quando si spostano a piedi o in auto. Ogni anno si contano 200 ferimenti gravi o letali.

Il numero di incidenti con le e-bike tra gli anziani è in forte aumento. Se nel 2011 si contavano 18 feriti gravi o morti, nel 2022 sono stati 196.

Vulnerabilità e perdita delle capacità cognitive

Con l’avanzare dell’età le persone diventano sempre più vulnerabili. Se subiscono un incidente, le conseguenze sono spesso più gravi che per i giovani. Inoltre negli anziani le capacità cognitive diminuiscono. Hanno più difficoltà a stimare la velocità e le distanze e il loro cervello ha bisogno di più tempo per elaborare le informazioni.

La perdita delle capacità cognitive può essere causa di incidente,  magari perché non rispettano una precedenza o guidano distratti e poco attenti. Queste sono del resto le cause più frequenti di incidente tra gli anziani.

Rinunciare alla mobilità in età avanzata?

Gli anziani non devono affatto rinunciare alla loro mobilità. Devono però essere consapevoli dei rischi che possono correre e cercare di ridurli. I consigli dell'UPI sono un valido aiuto.