Consigli

Kitesurf Sicurezza in acqua col vento in poppa

Per praticare il kitesurf servono una tavola da surf, un aquilone e, ovviamente, il vento. Punta su una partenza senza intoppi ed evita che la sicurezza faccia acqua da tutte le parti: consigli dell’UPI per un kitesurf privo d’incidenti.

In questi consigli:

I 5 consigli principali

Segui un corso tenuto da professionisti
Non praticare mai il kitesurf da solo
Indossa un casco per sport acquatici, una muta in neoprene e un giubbotto salvagente antiurto
Utilizza un sistema di sgancio sicuro con leash di sicurezza e quick release
In acqua osserva una distanza di sicurezza dagli altri

Formazione, equipaggiamento e attenzione

Il kitesurf si pratica in piedi su una tavola da surf, lasciandosi trainare dal vento sull’acqua grazie a un aquilone (kite). Questo sport acquatico è consentito anche sui laghi svizzeri. Quanto più avanzato è il livello del kitesurfista tanto più diversificata sarà l’attività sportiva, poiché consente di andare più veloce e di eseguire salti o trucchi freestyle.

Per evitare incidenti in acqua, innanzitutto è fondamentale una buona formazione. Se desideri praticare il kitesurf iscriviti a un relativo corso. Inoltre, prendi confidenza con il materiale e in particolare con il sistema di quick release che, in caso d’emergenza, permette di sganciare rapidamente il kite. Questo include un leash di sicurezza corto che si attacca alla parte anteriore del corpo.

Prima di recarti in acqua informati sulle previsioni meteo e del vento. Attenzione: in caso di vento da terra corri il rischio di essere spinto a largo.

Infine, in acqua è importante mantenere sempre una distanza sufficiente dagli altri kitesurfisti, windsurfisti, imbarcazioni ecc.: i kitesurfisti non hanno alcuna precedenza sugli altri in acqua.

E l’ideale è praticare il kitesurf insieme ad altri, così che ci sia sempre qualcuno ad aiutare nella partenza e nell’atterraggio.