Con l’elettricità non si scherza
La corrente elettrica non si vede, non si sente e quando la si percepisce è troppo tardi. Non per niente la saggezza popolare invita a fare attenzione. La principale causa di infortunio con l’elettricità è l’imprudenza, seguita dallo stress e dalla fretta.
Ecco perché è meglio che sia un professionista a mettere mano agli impianti elettrici, sostituire spine e cavi, spostare prese e svolgere altri piccoli lavori apparentemente facili, che molti bricoleur pensano di riuscire a fare da soli.
Proteggere i bambini
Come in altri ambiti, anche in quello elettrico la prevenzione dedica particolare attenzione ai bambini. La loro naturale curiosità li spinge alla scoperta e una presa fa presto ad attirare il loro interesse.
Fortunatamente, sul mercato si trovano numerosi prodotti di sicurezza. Ecco due esempi.
- Una presa con protezione per bambini dispone di un meccanismo interno che impedisce di infilarvi oggetti.
- La protezione per prese invece blocca la singola presa e impedisce ai bambini di giocarvi.
Trovi maggiori informazioni più sotto nella rubrica «Prodotti sicuri».
Attenzione agli apparecchi e agli impianti elettrici
Quando si usano apparecchi elettrici è opportuno rispettare alcune regole basilari.
- Piastre di cottura, ferri da stiro e altri apparecchi che producono un forte calore comportano un rischio di incendio elevato. Meglio quindi non lasciarli mai incustoditi.
- Per ridurre il rischio di infortunio e non sprecare energia, si consiglia di spegnere completamente macchine per caffè, televisori, computer ecc. dopo l’uso. Per gli apparecchi che consumano corrente anche in modalità stand by è opportuno staccare la spina o usare una ciabatta con interruttore.
- Per gli impianti elettrici installati in bagno vigono disposizioni particolari visto che la combinazione acqua-elettricità può risultare molto pericolosa. Meglio quindi rivolgersi a un professionista.
- Per gli impianti elettrici nuovi è obbligatorio montare prese con interruttori differenziali in bagno, sul balcone o all’esterno dell'abitazione per evitare il rischio di folgorazione. L’obbligo non riguarda invece gli edifici più vecchi per i quali è invece più opportuno usare prese con interruttore differenziale integrato. Gli FI andrebbero controllati almeno due volte l’anno.
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